L’essere umano ha comunque ancora la propensione ad aprirsi al mondo; chi più, chi meno.
Tra questi abbiamo Alex Battistuta giovane ragazzo di Pontecurone, nato il 15/02/1987, che dopo aver maturato il bisogno di qualcosa di diverso dalla solita routine, ha messo in spalla lo zaino per una nuova avventura. Alex racconta di essere stato travolto da un pensiero che lo ha persuaso a cambiare prospettiva riguardo l’’essenza della vita: “Adotterai per la tua vita uno schema morale lavorativo di regole impostato da qualcuno che non conosci, senza sapere realmente le fonti. Lo farai per non deludere o perché devi.
Ti fiderai a tal punto da smettere di ascoltare il tuo cuore.
Ti spaccherai la schiena lavorando in cambio di carta riciclata, la quale, a chi la produce, non costerà neanche il valore della goccia di sudore che avrai versato per guadagnartela.
Eppure darai un sacco di valore a questa carta, tanto più della vita stessa perdendo di vista lo scolorirsi della tua barba”
Alex ha creato una pagina su Facebook “Il Mondo al mio Passo” usandola come un diario di viaggio digitale al quale gli utenti possono far visita. Il capitano della nave Vita ha raccontato: “Il mio cuore portava un grosso peso: la paura del mondo e la sensibilità su l’avanzare dell’età”. La tappa da lui scelta per questo viaggio di solo andata alla ricerca di se stesso è l’Asia. Mongolia è tra il primo paese che ha lasciato il segno e non sarà l’ultimo.
Un chiaro messaggio è stato dato da Alex, il capitano della sua nave Vita: “Viaggiate e cambierete il mondo”. La curiosità è la chiave di tutto. Riuscire ad essere curiosi, aperti al Mondo, forse è la soluzione per abbattere le barriere mentali che l’individuo con il passare degli anni ha costruito attorno a sé. Uscire dagli schemi e non temere di rompere il castello di cristallo è il vero passo per essere travolti dalla Vita.