“ Mi unisco con convinzione al Suo auspicio di un maggiore e diffuso protagonismo delle donne” così ha scritto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio a Papa Francesco. Il Capo dello Stato si è anche unito alle considerazioni del Pontefice “sulla necessità di uno sforzo pedagogico, che, coinvolgendo famiglia, scuola e università, contribuisca a modellare le nostre società sulla base di un ritrovato spirito di fratellanza”.
“A nome della Repubblica Italiana e mio personale, desidero rivolgerLe un riconoscente ringraziamento per l’alto messaggio che ha voluto indirizzare ai Capi di Stato e di governo, ai fedeli delle diverse religioni e a tutti gli uomini di buona volontà in occasione della 54esima Giornata Mondiale della Pace”, si legge nell’incipit del messaggio di Mattarella a Papa Francesco.
“Le attuali circostanze rendono particolarmente opportuno il Suo messaggio sull’importanza di coltivare, nel discorso pubblico e al livello personale, una grammatica della cura, ha precisato il Capo dello Stato. Tale esercizio richiede di attingere al significato più profondo del concetto di responsabilità, parola che implica l’idea del riscontro, di un appello che sollecita a dare una risposta e di rileggere in tale luce la nostra condizione di membri di una comunità”.