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LA CANOA VELOCITÀ SI TINGE D’AZZURRO ALLE OLIMPIADI GRAZIE A RIZZA

Manfredi Rizza ha conquistato la medaglia d’argento nel K1 200 metri alle Olimpiadi di Tokyo.

La medaglia d’argento nella canoa velocità l’ha conquistata alle Olimpiadi di Tokyo Manfredi Rizza spezzando il digiuno nel K1 200 metri. Nella prova svolta dal campione italiano c’è stato di tutto: potenza nelle braccia, schiena abbastanza forte da tollerare lo sforzo, fiato, testa e cuore che ti spingono a non mollare, coordinazione e ritmo. Il tempo di 35″035 segnato dall’azzurro e il distacco di 45 millesimi dall’unghere Sandor Totka (oro) rendono bene le proporzioni dell’impresa costruita volando sull’acqua, battendo anche l’inglese Liam Heath (35″202, bronzo).

A Pechino 2008, per l’ultima volta è stata sventolata la bandiera, se pure in specialità differenti. Per l’Italia in quell’anno arrivarono l’argento di Josefa Idem nel K1 500 metri, il bronzo nel K2 1000 metri con Andrea Facchin e Antonio Scaduto.

L’argento ottenuto nel Sol Levante (decimo per l’Italia su 32 medaglie complessive) è sicuramente un grande risultato anche se resta il lieve rammarico per una partenza non così perfetta: proprio in quel piccolo frangente l’ungherese ha acquisito un buon vantaggio, che ha saputo gestire per tutta la gara resistendo anche all’assalto di Rizza.

(si ringrazia Stefano Loddo, allenatore)

Nella fase lanciata ha dato tutto, spingendo forte a colpi di pagaia e tenendo un ritmo tale da regalare la speranza che la rimonta fosse possibile. Sulla linea del traguardo a fare la differenza è stata un’inezia sul cronometro. L’oro a Totka è andato per pochissimo.

Il podio alle Olimpiadi per Rizza è dolcissimo, ma il brindisi per l’argento lascia un retrogusto amaro proprio perché nella prossima edizione dei Giochi di Parigi 2024 il K1 200 metri non farà parte delle discipline olimpiche. Sarà costretto a cambiare specialità, ma adesso è il momento di godere per un successo meritato.

Il Presidente della Federazione italiana canoa e kayak ha dichiarato:

Rizza ha coronato un sogno. Ce la meritavamo la medaglia, soprattutto Manfredi che non ha lasciato nulla al caso. Sono anni che si sta dedicando a questo sogno e oggi è stato il coronamento”. Lo dice all’ANSA il presidente della Federazione italiana canoa e kayak Luciano Buonfiglio, commentando l’argento vinto da Manfredi Rizza nella Canoa Sprint 200 metri. “Poteva essere oro, ma anche cartone, perché il livello era eccezionale. A Rio 2016 forse non era ancora pronto. Questi cinque anni sono stati una costruzione mattoncino dopo mattoncino“.

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