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KEUKENHOF E L’INCANTEVOLE TRIPUDIO DI COLORI

La primavera è ormai giunta e con essa, anche la riapertura del parco di tulipani più famoso dei Paesi Bassi.

Non lontano da Amsterdam, a circa 35 km a sud nei pressi della città di Lisse c’è un giardino botanico che in primavera si trasforma in un trionfo di profumi e colori: Keukenhof. Considerato il più grande parco di fiori a bulbo del mondo, ogni anno Keukenhof organizza, disegna e mostra il meraviglioso spettacolo della fioritura dei tulipani e tante altre specie d’infiorescenze. Un evento particolarmente atteso e imperdibile se si visitano i Paesi Bassi nel periodo primaverile. In particolare quest’anno, giacché il giardino tornerà finalmente a spalancare i propri cancelli e rimarrà aperto fino al 15 maggio. Dopo due anni nefasti infatti, che in piena pandemia lo hanno visto costretto a permettere la visione della fioritura delle piante online, oggi è possibile tornare ad ammirare il caleidoscopio di sfumature regalate dallo sbocciare di giacinti, crochi, narcisi e tulipani.

La storia di questo eden mozzafiato risale al XV secolo, quando il territorio, ancora incontaminato, era situato nei terreni di caccia del Castello Teylingen, di proprietà della contessa Jacoba van Beieren. Inizialmente ideato come cucina del giardino del castello che forniva selvaggina, frutta e verdura venne chiamato “keukentuin“. Successivamente la tenuta fu acquistata da un capitano e governatore della Compagnia delle Indie, il quale fece costruire una grande casa padronale, che chiamò Keukenhof, oggi noto come Castello Keukenhof. Il parco prese però forma solo quando, nel XIX secolo, la proprietà passò nelle mani della famiglia Van Pallandt, che commissionò agli architetti paesaggisti Zocher, lo sviluppo di un giardino in stile inglese che oggi corrisponde alla struttura su cui sorge il parco. Nel 1949 un consorzio di coltivatori pensò di utilizzare la tenuta per esporre bulbi, annunciando pertanto la nascita di Keukenhof come parco primaverile.

(da: pixabay.com)

Dal 1950, anno della prima apertura al pubblico, si è trasformato in un appuntamento fisso e atteso di grande richiamo internazionale. Ogni anno il giardino viene allestito secondo un tema particolare, così da offrire sempre scenari nuovi e originali. Un parco unico nel suo genere, che racchiude oltre 7 milioni di fiori da bulbo, piantati ogni anno, tra cui tulipani, giacinti, narcisi, orchidee, rose, garofani, iris, gigli e molti altri.

Tra le attività consigliate, il parco offre tour guidati a piedi, affitto di biciclette e itinerari in battello. Il tour guidato, della durata di un’ora, permette di scoprire la storia, le tecniche di coltivazione e le particolarità del parco. Grazie al noleggio di biciclette, nonché di tandem, è possibile addentrarsi nei luoghi più intimi del parco ed esplorarne ogni gemma. L’alternativa è il tour in barche a propulsione elettrica che in 45 minuti mostra la ricchezza floreale che caratterizza Keukenhof.

(da: pixabay.com)

Il tema di quest’anno, intitolato Flower Classics, rappresenta la stretta collaborazione tra il parco e il Mauritshuis (museo dell’Aia che celebrerà il suo 200° anniversario) annunciando una primavera colorata e interessante. Questa cooperazione non sarà infatti solo espressa attraverso i fiori ma anche con opere d’arte, visto che Keukenhof presenterà repliche di diversi quadri del Mauritshuis, come per esempio il dipinto più famoso di Vermeer, Ragazza con l’orecchino di perla. I fiori, intesi come simboli classici sempre presenti nell’arte, nell’architettura e nel design, renderanno quest’esposizione sicuramente emozionante.

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