Moda

I BRAND STORICI DELLA MODA CONQUISTANO I SOCIAL NETWORK

Launchmetrcis stila la classifica dei Brand più seguiti sui social network.

L’Europa da quasi un anno sta affrontando l’emergenza sanitaria legata al COVID – 19, uno stato di emergenza che ha travolto non solo il settore sanitario, ma anche tutto il resto. Numerose le conseguenze che si sono registrate nei diversi settori produttivi, dal turismo, all’industria automobilistica, sino ad arrivare all’industria della moda. L’impatto e al tempo stesso l’evoluzione che ha investito tutti i settori riguarda in particolar modo l’accelerazione della digitalizzazione.  Il settore che maggiormente ha risentito di questa evoluzione, sicuramente è la moda A partire dalle sfilate organizzate tutte a porte chiuse di un anno fa, quasi la totalità dei grandi eventi e, più in generale, la strategia di comunicazione dei grandi marchi si è svolta quasi esclusivamente online. 

I marchi di moda si sono così ritrovati a doversi cimentare con strategie pubblicitarie e promozioni. Sicuramente i marchi di nuove generazioni hanno accusato meno il colpo, in quanto nati nell’era della tecnologia e dei social network, nonostante tutto anche i colossi non sono da meno. Ma chi tra i grandi marchi di moda sui social è riuscito a utilizzare al meglio lo strumento, dominando streaming e social network?

Grazie a un’analisi eseguita da Launchmetrcis è stato possibile stilare una classifica. Dior, la Maison francese conquista la prima posizione in Europa, Stati Uniti e Cina, confermando, così, il successo che vede l’unione tra moda e cinema attraverso il legame firmato con Matteo Garrone, attenzione al savoir-faire con tanti contenuti dedicati e influencer marketing.

(da:pixabay.com)

La seconda posizione in Europa viene conquistata da Chanel, Louis Vuitton conquista la Cina e Gucci gli U.S.A collocandosi così al terzo posto, mentre in America trionfa Chanel. L’unico brand che non sfila, ma che al tempo stesso si trova in tutte e tre le classifiche è Moncler con il successo del progetto Genius e le sue collaborazioni con la promessa di un prodotto più sostenibile. I progetti sono anche stati premianti dall’imprenditore italiano Remo Ruffini, che nel 2020 ha anche acquisito Stone Island. Nella classifica italiana si trova in quattordicesima posizione Bottega Veneta che a gennaio 2021ha disattivato tutti i suoi profili social.

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