Il premier Draghi, intervenendo alla conferenza stampa sull’esito della riunione del G20 Turismo, ha affermato riferendosi ai turisti stranieri: “E’ arrivato il momento di prenotare le vostre vacanze in Italia e, naturalmente, non vediamo l’ora di accogliervi di nuovo”. In effetti è stata annunciata un’importante novità: l’Italia, come la Grecia, anticiperà il green pass rispetto agli altri Paesi europei, consentendo a chi ha concluso il ciclo di vaccinazione, è guarito dal Covid o è in possesso di un tampone negativo eseguito entro 48 ore prima della partenza, di spostarsi liberamente. Il green pass sarà introdotto nel nostro Paese dalla metà di maggio, mentre le altre nazioni europee lo avvieranno dalla seconda metà di giugno.
Per concretizzare tale documento si renderà necessaria una nuova ordinanza del ministro della Salute che sarà in vigore dal 15 maggio e, secondo le prime anticipazioni, consentirà un ‘allentamento graduale’ con il vantaggio di evitare i cinque giorni di quarantena a coloro che dall’Europa arrivano in Italia. Entro il 15 maggio il ministero della Salute sarà impegnato anche ad allineare i requisiti per la tipologia di tampone richiesto, ma, anche, restringere il campo per quei Paesi in cui i contagi sono ancora elevati o le vaccinazioni non hanno raggiunto livelli tali da consentire di abbassare la guardia.
Sullo sfondo si profila inoltre la norma relativa al coprifuoco. Ammesso che resti in vigore non sarà facile mantenerlo alle 22.
Sicuramente se i dati continueranno ad essere positivi tutti ci auguriamo che si possa tornare in sicurezza alla normalità, evitando chiusure, divieti, multe e coprifuoco che costituiscono un forte limite alle prenotazioni delle vacanze.
Guardiamo con ottimismo al futuro auspicando che l’Italia torni ad ‘aprire’ agli stranieri offrendo loro le sue perle di bellezza!