Lo scorso martedì al Forum di Assago, ormai targato Unipol, si è tenuto il concerto italiano di Gracie Abrams. Gracie è un’artista americana nata e cresciuta a Los Angeles da genitori noti. Entrambi sono importanti nel mondo del cinema. La madre Katie McGrath produttrice e il padre J.J. Abrams, conosciuto per aver diretto pellicole di importanti saghe come Star Wars e Mission Impossible.
Il sold out nell’unica tappa italiana è solo uno dei tanti del tour mondiale della cantautrice statunitense. Il successo deriva anche dalla popolarità acquisita del suo ultimo album: The Secret Of Us, dal quale prende il nome anche il tour. I precedenti EP (“Minor” e “This Is What It Feels Like”) ed i precedenti singoli come Mess It Up e Stay avevano colpito alcuni ascoltatori, senza però diventare popolari come nel caso del suo ultimo album, divenuto virale sui social.
La scaletta modificata, a causa di problemi di salute, non ha intaccato in alcun modo la performance e l’affetto dei suoi sostenitori. Ciò che colpisce di più in Gracie Abrams, oltre ai brani come That’s So True e Close to You, è la sua capacità di creare un legame autentico con il pubblico. Un momento particolarmente significativo è stato quando, tra una canzone e l’altra, si è fermata a ringraziare personalmente alcuni fan arrivati addirittura dall’Argentina, sottolineando quanto fosse grata per l’affetto ricevuto. Un gesto che ha garantito alla serata di essere ancora più speciale, trasformando il concerto in un’esperienza intima e condivisa.
Ciò che rende Gracie Abrams una cantautrice speciale è la sua capacità di scrivere testi profondi rimanendo però molto delicata. La sua musica è minimalista ma al tempo stesso coinvolgente. Riesce pienamente nell’intento di esaltare ogni sfumatura emotiva nascosta nelle sue parole. Quando un artista riesce a creare un equilibrio perfetto tra parole e suoni, senza che uno sovrasti l’altro, è chiaro che arrivi dal risultato di un talento destinato a crescere.
Il concerto di Milano ne è la riprova. Gracie nel suo concerto non dimostra solo di essere una cantautrice sensibile e raffinata ma anche una musicista completa. Ha dimostrato di saper comporre e suonare con naturalezza, partendo dalla semplicità di una chitarra acustica o di un pianoforte. Un talento che è emerso con particolare intensità durante l’esibizione della ormai immancabile surprise song (canzone a sorpresa), che per la tappa italiana è stata un brano totalmente inedito, eseguito solo con il pianoforte e la sua voce, creando un momento di intimità e connessione con il pubblico.
Questo la identifica come una perfetta erede del cantautorato pop contemporaneo, un percorso tracciato da artiste come Taylor Swift e Olivia Rodrigo, due nomi con cui condivide non solo un’estetica musicale, ma anche una profonda attenzione alla scrittura e alla narrazione emotiva. Non è un caso che sia stata l’artista di apertura di molte serate del Sour Tour di Olivia Rodrigo nel 2022 e del famigerato The Eras Tour di Taylor Swift tra il 2023 e il 2024.
Dunque, il tour e il nuovo album di Gracie Abrams stanno raccogliendo un successo che non può essere liquidato come un semplice fenomeno passeggero. Le sue doti e il suo legame con chi la ascolta la rendono una artista destinata a brillare sempre di più nel panorama musicale internazionale.
