L’autunno fino ad ora ci ha graziato, con temperature più alte della media, un prolungamento della stagione estiva che sicuramente non ci è dispiaciuto ma che nasconde un profondo cambiamento climatico allarmante.
Il freddo è in parte arrivato, il grande freddo presto arriverà, quasi sicuramente all’improvviso, il costo del gas è proibitivo, le bollette dell’energia elettrica non ne parliamo, che dire poi del pellet, della legna ecc.
Ma cosa possiamo fare per fronteggiare le basse temperature? In questo articolo ci saranno preziosi consigli che prescindono dal modo in cui ci scalderemo in questo prossimo inverno.
Innanzitutto chi sono i soggetti più a rischio? Anziani e neonati che, per motivi diversi, si muovono poco o niente, malati cronici, cardiopatici, asmatici e diabetici. Bisogna fare attenzione perché per difendersi dal freddo il corpo si protegge, evitando di disperdere calore e ciò può comportare aumento della pressione e del battito cardiaco.
E poi col freddo aumenta il rischio di ammalarsi perché si sta poco all’aria aperta, alla luce del sole, si frequentano posti chiusi ed affollati, luoghi ideali per il proliferare dei virus. E che dire degli sbalzi termici tra giorno e notte e tra dentro e fuori?
Basta però qualche accortezza per evitare o al più limitare i danni. Bisogna innanzitutto sfatare la convinzione che bisogna riscaldare sempre e spesso casa, perché in realtà la temperatura ideale va dai 19°ai 21°. Poi è necessario evitare l’umidità posizionando ad esempio acqua sui termosifoni e piazzando in casa i deumidificatori.
Evitare spifferi di porte e finestre ed effettuare una buona manutenzione di canne fumarie ed impianti di riscaldamento. Occhio poi al fuoco, alle termocoperte elettriche e alle possibili conseguenze negative.
Vestirsi a strati, coprendo bocca, naso ed orecchie e mangiare cibi più calorici ma senza esagerare se no la bilancia ci presenterà presto il conto. L’alcool riscalda solo al momento ma alla lunga è controproducente perché porta a disperdere calore con la dilatazione dei vasi sanguigni, meglio bere molta acqua o assumere frutta e verdura in quantità.
Col freddo inoltre particolarmente importante la funzione di filtro del naso e delle ciglia che però sono meno efficienti del solito, aiutiamoli anche noi a tenerli liberi.
Niente di trascendentale dunque ma è bene non scherzare, perché ci sono varie malattie che possono colpirci perché trascuriamo queste accortezze, alcune anche molto gravi come le polmoniti.
Dunque viviamoci anche questo inverno, magari ci copriremo un po’ di più e accenderemo meno i termosifoni ma poi tornerà il sole, come sempre.