Numeri che assicurano, al premier Draghi, una maggioranza bulgara.
“La corruzione rappresenta un forte disincentivo agli investimenti stranieri, la prima cosa è garantire legalità e sicurezza: se manca questa base gli incentivi non bastano”, ha detto Draghi nella sua replica alla Camera dei deputati.
“Occorre sostenere l’internazionalizzazione, potenziare il credito di imposta per investimenti, ricerca e sviluppo nel Mezzogiorno e anche la consulenza per la quotazione delle PMI. Inoltre occorre estendere a queste e rendere fruibile il piano nazionale di transizione 4.0 per favorire e accompagnare le PMI nella transizione tecnologica”.
“Spero che condividiate questo sguardo costantemente rivolto al futuro che confido ispiri lo sforzo comune”
“Sulla tutela del made in Italy e contro la concorrenza sleale che le piccole e medie imprese possono dover affrontare l’impegno del Governo è totale”.
“Sul turismo ho già risposto ieri in Senato, se c’è un settore che riparte sicuramente è quello, lì non abbiamo dubbi. E’ sicuro perché siamo l’Italia, quindi merita sostegno”.
”Sulla giustizia bisognerà intraprendere azioni innovative per migliorare l’efficienza civile e penale e ottenere un processo giusto, di durata ragionevole in linea con gli altri Paesi europei”.
“Il fatto che non abbia detto nulla sullo sport non vuol dire che non sia importante, è un mondo profondamente radicato nella nostra società e nell’immaginario collettivo ed è stato fortemente colpito dall’emergenza. Questo governo si impegna a preservare e sostenere il sistema polisportivo italiano tenendo conto delle sue peculiarità e dei molteplici aspetti che lo caratterizzano. Il settore”, spiega il premier, “non va sostenuto solo in relazione all’impatto economico e occupazionale, ma per il suo suo straordinario valore sociale e formativo”.