Cercarte.it, community italiana dedicata all’arte, è coinvolta in un progetto internazionale promosso in Campania e arrivato perfino negli Stati Uniti.
Alberto Nigro, passione per l’arte che ha studiato sin da ragazzo, da sempre attento ai fenomeni dell’attualità e alle celebrazioni identitarie, suo infatti il sito Festadellarepubblica.it, selezionato nel 2020 dal Ministero della Cultura per annunciare le celebrazioni ufficiali della festa del 2 giugno, insiste sull’importanza dei social e del web per diffondere i valori della cultura.
“Nell’epoca dei social in cui si parla di tutto e di più, molte volte anche a sproposito, ho voluto creare un social tutto dedicato all’arte, in cui gli appassionati, i critici, gli artisti professionisti ed amatoriali potessero incontrarsi, convergere, esporre le proprie opere, confrontarsi sul mondo magico ed infinito dell’arte”, afferma Alberto.
Cercarte.it diventa così la piattaforma su cui celebrare il Sommo Poeta della Divina Commedia, grazie alla scelta strategica effettuata dal Premio “Penisola Sorrentina” in collaborazione con il Centro culturale Exordium di Buonalbergo e lo IACE, Italian American Committee on Education che – sotto la presidenza di Berardo Paradiso – promuove lo studio della lingua e cultura italiana nel Tristate Area e USA, con oltre settantacinquemila studenti.
Sul portale sarà possibile, fino al 20 luglio, iscriversi al concorso “Dante700 – Sospira” riservato a pittori e fotografi. Il titolo della competizione digitale trae spunto dai versi tratti dal celebre sonetto “Tanto gentile e tanto onesta pare”, contenuto nel XXVI Capitolo della “Vita Nuova”: “E par che dalla sua labbia si mova,/uno spirto soave e pien d’amore/che va dicendo all’anima: Sospira”.
Anche il mondo della Cultura ha dovuto affrontare il percorso di digitalizzazione intrapreso già da alcuni anni, dandovi una necessaria accelerata.
Ecco che questo concorso di arti visive su Dante Alighieri, interamente svolto su una piattaforma digitale, intende porsi come il prodotto dell’intersezione e della co-evoluzione di alcune caratteristiche culturali e tecnologiche della società dell’informazione contemporanea.