Nella città vecchia di Colonia si annida il suo cuore pulsante, che si sviluppa in direzione del Reno. In questo quartiere, gremito di vicoli, sorgono le maggiori attrattive e i principali luoghi culturali tra cui il meraviglioso Duomo, monumento più visitato della Germania. Da questa zona si può proseguire lungo la Hohe Strasse, la principale via dello shopping dove, oltre all’imponente duomo, si incrociano le torri gotiche del municipio e la chiesa romanica di San Martino. Immancibile inoltre, la visita ai musei d’arte Wallraf-Richartz e Ludwig.
La vera particolarità di Colonia è proprio la costante fusione dell’antico e del moderno che da vita a una piacevole armonia architettonica. Contraddizione questa percepibile anche solo passeggiando nei diversi quartieri. Mentre infatti, tra le strade che affollano il centro storico si respira un’atmosfera allegra, se ci si addentra in altre zone l’aria si fa piùbohémien. Un esempio è il quartiere di Agnesviertel, che con i suoi monumenti storici riesce a coniugare tradizione e modernità. Oltre alla porta d’epoca romana e la chiesa di Sant’Agnese, la zona offre bar, gallerie di’arte e design e librerie indipendenti.
È proprio nel centro storico, che in questo periodo, ha luogo il famoso carnevale. Frenesia, folklore e divertimento sono le parole che meglio descrivono questo grande appuntamento.
Esattamente dal 24 febbraio inizia la settimana più importante in tutta la Germania, in cui tradizione e spensieratezza si fondono in un unico evento: il Kölner Karneval.
Nonostante le maggiori celebrazioni interessino soprattutto il mese di febbraio, la festa ha ufficialmente inizio l’11 novembre alle 11:11 con la proclamazione del Principe, del Contadino e della Vergine, figure simboliche per il Carnevale, la cui unica pausa è rappresentata dal periodo dell’Avvento e del Natale.
Una tradizione antica che mantiene intatto il suo fascino, con eventi e sfilate che raggiungono il culmine nei cosiddetti “giorni pazzi”: giornate di grande divertimento che iniziano con il giovedì grasso, meglio noto come Carnevale delle Donne, in cui, come da rituale, donne e bambine armate di forbici, vanno in giro in gruppo a tagliare le cravatte dei malcapitati uomini di passaggio. Si prosegue poi con il Ballo delle Maschere per giungere al Rosentag, il lunedì delle rose, dedicato alla sfilata di carri, con osterie e bar aperti notte e giorno. In un percorso lungo oltre 6 chilometri, sfilano oltre 10000 partecipanti, con più di 70 carri allegorici splendidamente decorati. I carri sono spesso riproduzioni ironiche di tematiche attuali o legate alla satira politica. Una festa davvero incredibile e sontuosa, in cui basterà unirsi e gridare “Kamelle”, per ricevere dolci, caramelle e cioccolatini. Il tutto condito da balli in maschera, festeggiamenti a suon di musica e cotillon a cui accorrono, ogni anno, migliaia di turisti e visitatori.
Il giorno successivo continuano le celebrazioni con la messa in scena dell’ultimo atto simbolico del carnevale, il rogo di Nubbel, dove si brucia uno spaventapasseri di paglia. Il fuoco, oltre a bruciare il fantoccio, brucierà metaforicamente tutti i peccati commessi durante questa folle settimana.
Il carnevale si conclude con il mercoledì delle ceneri, che decreta la fine di questo magico evento che unisce l’intera popolazione sotto il tradizionale e allegro cielo di Colonia.