Arte

“Beyond the Castle”: una scommessa vincente al Castello Sforzesco di Milano

A un anno dalla sua apertura, l’esperienza in realtà virtuale continua a riscuotere successo e conferma l’importanza dell’innovazione in ambito culturale

È passato un anno da quando al Castello Sforzesco ha fatto il suo debutto l’esperienza in realtà virtuale “Beyond the Castle”. Il progetto sarebbe dovuto durare qualche mese, fino a luglio dello scorso anno, ma, visto il suo successo di pubblico, la durata è stata estesa fino a settembre 2019. Fin qui niente di strano, solo la storia di un evento andato bene, ma la parte interessante riguarda la tipologia dell’esperienza e le sue finalità. Si tratta infatti di un’esperienza innovativa che coniuga un gioco in realtà virtuale con una visita ai luoghi reali del Castello Sforzesco, uno dei simboli più importanti di Milano. I partecipanti svolgono un tour di alcune zone del castello, fino ad arrivare alla Torre Falconiera, dove si calano nei panni di arcieri del XV secolo che hanno il compito di difendere la rocca. Grazie alla realtà virtuale, i partecipanti hanno la possibilità di vivere un’esperienza divertente e allo stesso tempo di vedere una ricostruzione della Milano di Lodovico il Moro, imparando mentre giocano.

L’esperienza è stata ideata da una giovanissima startup italiana, Beyond the Gate, che crede fermamente nel successo del binomio cultura-innovazione. “L’idea è quella di creare un business sostenibile affiancando la cultura alle nuove tecnologie”, spiega il CEO Marco Arena, che continua parlando dell’importanza di sfruttare i nuovi media per creare contenuti in grado di trasmettere la passione per la cultura ai ragazzi più giovani. Spesso ci si lamenta di come i ragazzi passino molto tempo a giocare ai videogame o a controllare lo smartphone, ma la mancanza di istituzioni culturali in grado di creare contenuti adatti al target dei giovanissimi non fa altro che allontanarli ancora di più da questo mondo, percepito come vecchio e noioso. La maggior parte dei gestori non è composta da nativi digitali e ha difficoltà a comprendere e gestire questo tipo di contenuti, ancora troppo spesso visti come inadatti a parlare di temi seri come quelli culturali. I pregiudizi sono duri a morire, ma iniziative di successo come “Beyond the Castle” testimoniano che la strada dell’innovazione è quella giusta e che, una volta abbattuta la barriera della diffidenza, può portare a tutti grandi soddisfazioni.

“Beyond the Castle” è un’esperienza aperta a tutti, ma offre tour particolari pensati per le scuole, proprio per permettere ai ragazzi di avvicinarsi al mondo della cultura. “Il nostro target sono le famiglie”, afferma sicuro Marco Arena, ma puntualizza che spesso all’entusiasmo dei ragazzi corrisponde altrettanto entusiasmo da parte dei genitori e degli accompagnatori.

Per il futuro della sua azienda, il giovane CEO intende continuare a proporre iniziative basate sulla realtà virtuale, ma non esclude di arricchire gli eventi futuri con altri mezzi forniti dalla tecnologia, come la possibilità di utilizzare una stampante 3D per creare gli oggetti conquistati all’interno del gioco. Per quanto riguarda le prossime attività di Beyond the Gate, il commento di Marco Arena è stato molto promettente: “Stiamo lavorando su qualcosa che riguarda un altro grande monumento milanese, ma al momento non c’è ancora niente di ufficiale, quindi non posso aggiungere altro. Seguiteci sui social per avere le ultime novita”.

Per maggiori informazioni:

BEYOND the CASTLE

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