Praticare attività fisica con regolarità fa bene alla salute. E’ ormai un dato di fatto, sempre più studi lo dimostrano e la stessa Organizzazione Mondiale della Sanità indica l’esercizio fisico come uno dei pilastri per uno stile di vita sano. Il “Piano d’azione globale sull’attività fisica per gli anni 2018-2030”, approvato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, definisce gli obiettivi strategici da realizzare attraverso azioni politiche per ridurre del 15% la prevalenza globale dell’inattività fisica negli adulti e negli adolescenti entro il 2030.
I benefici dell’attività fisica su mente e corpo
L’attività motoria apporta benefici non solo per la salute fisica, ma anche per quella mentale. L’attività fisica praticata con regolarità aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari, l’ipertensione ed il diabete e può avere effetti benefici per il nostro sistema immunitario. L’attività fisica contribuisce anche al nostro benessere mentale, con ricadute positive su umore ed autostima. In altri termini, recuperando un antico adagio, mens sana in corpore sano. In effetti, ciascuno di noi può rendersi conto, nella propria esperienza quotidiana, di come praticare dell’esercizio fisico, anche la semplice camminata, apporti una sensazione di benessere generale, psicofisico.
Attività fisica e salute mentale: cosa dice la scienza
Sempre più studi dimostrano come un’attività fisica regolare aiuti a ridurre stress, ansia e depressione.
Il Ministero della Salute, nell’indicare i benefici dell’attività fisica per gli adulti, precisa come questa aiuti la salute mentale, contribuendo al mantenimento delle funzioni cognitive ed alla riduzione del rischio di depressione e di demenza, riduca stress ed ansia e migliori la qualità del sonno e dell’autostima.
Secondo studi recenti, l’attività fisica può aiutare nella cura dei disturbi mentali, compresi quelli più gravi. Muovendo dai risultati di questi studi, secondo cui l’esercizio fisico ben regolamentato e strutturato può ridurre i sintomi dei disturbi mentalie migliorare le capacità cognitive, oltre alle condizioni fisiche generali, nel 2018, l’European Psychiatric Association (EPA) ha emanato delle linee guida sull’attività fisica come trattamento per le malattie mentali.
Adottare uno stile di vita sano
Vincere la sedentarietà e praticare attività fisica in maniera regolare, insieme ad una corretta alimentazione, sono dunque elementi essenziali di uno stile di vita sano. Le attuali raccomandazioni dell’OMS, sull’attività fisica per la salute della popolazione adulta, consigliano di svolgere nel corso della settimana un minimodi 150 minuti di attività fisica aerobica d’intensità moderata oppure un minimo di 75 minuti di attività vigorosa, più esercizi di rafforzamento dei maggiori gruppi muscolari, due o più volte a settimana. Ciò può essere realizzato, ad esempio, attraverso cinque sessioni di esercizio a settimana della durata minima di 30 minuti oppure svolgendo almeno 25 minuti di esercizio di intensità vigorosa per tre volte a settimana. Secondo quanto precisato dal Ministero della Salute, anche con quantità di attività fisica minime (ad esempio 60 minuti a settimana) gli adulti sedentari ottengono benefici per la salute. Quantità di attività fisica superiori a quella minima raccomandata apportano però maggiori vantaggi per la salute e la prevenzione delle malattie croniche.
Per i più sedentari, dieci minuti al giorno o mezz’ora tre volte a settimana potrebbero essere un buon inizio, per consentire a corpo e mente di abituarsi e poi progredire nell’allenamento.