Sono partite da qualche giorno le procedure per le domande di utilizzazione e assegnazione provvisoria A.S. 2022/23.
Termini per la presentazione delle domande:
- docenti: dal 20 giugno 2022 al 4 luglio 2022 su istanze on line
- personale educativo e IRC: dal 20 giugno 2022 al 4 luglio 2022 in modalità cartacea
- personale ATA: dal 27 giugno all’11 luglio 2022 in modalità cartacea.
Modalità di presentazione
La domanda di assegnazione provvisoria può essere presentata:
- per una sola provincia, indicando sino ad un massimo di 20 preferenze per i docenti della scuola infanzia e primaria e sino a 15 preferenze per i docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado. Le preferenze possono essere puntali (su scuola) ovvero sintetiche (comune, distretto e provincia);
- e se ricorre uno dei seguiti motivi:
- ricongiungimento ai figli o agli affidati di minore età con provvedimento giudiziario;
- ricongiungimento al coniuge o parte dell’unione civile o al convivente purché la stabilità della convivenza risulti da certificazione anagrafica;
- gravi esigenze di salute comprovate da idonea certificazione sanitaria;
- ricongiungimento al genitore.
Presentazione domande
Le domande possono essere inviate tramite Istanze Online, cui è possibile accedere con le credenziali SPID mentre per gli insegnanti di religione cattolica e per il personale educativo la domanda può essere consegnata su carta direttamente presso gli uffici scolastici provinciali.
Possono presentare domanda tutti gli interessati con contratto a tempo indeterminato in possesso dei requisiti previsti dal CCNI 2019/2022 prorogato in ultrattività, i DSGA neo-assunti, il personale ATA Internalizzato ex LSU a tempo pieno ex co.co.co.
Anche i docenti assunti nell’a.s. 2020/21 e nell’a.s. 2021/22A che secondo le disposizioni precedenti non avrebbero potuto presentare domanda di assegnazione prima di tre anni di effettivo servizio nella scuola di titolarità a seguito della nota n. 23439 del 17 giugno 2022 potranno presentare domanda per il prossimo anno scolastico per l’assegnazione provvisoria o l’utilizzazione in altra scuolase in possesso dei previsti requisiti
Il rinnovo del CCNL SCUOLA 2022/23
E’ in dirittura di arrivo il rinnovo del CCNL SCUOLA 2022/23. Secondo notizie fornite da sindacati stanno per definirsi i dettagli tra parte pubblica e sindacati per arrivare al rinnovo del contratto nella Scuola. Le richieste dei sindacati sono quelle che il governo s’impegni fin da ora a mettere nella prossima Legge di Bilancio le risorse aggiuntive, come già aveva promesso nel Patto per la scuola firmato un anno fa, per il rinnovo contrattuale dal 2022 al 2024”. Soprattutto per quanto riguarda il recupero dell’inflazione, che in questo momento è 7 punti sopra rispetto alla media”. L’accordo contrattuale, in base alle risorse già stanziate con le ultimi leggi di bilancio, dovrebbe porterà a 3mila euro di arretrati lordi a settembre per 1,3 milioni di persone, fra docenti ed amministrativi. L’obiettivo è quello di un aumento di 107 euro” a dipendente della scuola che consenta di avvicinare gli stipendi italiani di docenti e Staremo a vedere.