La Serbia con la sua regina Boskovic è costretta ad abbandonare il primato davanti a 20.000 persone che nella Stark Arena di Belgrado tifava solo per loro.
La squadra si è ritrovata in una prestazione corale affamata, grintosa e lucida anche nei momenti di difficoltà. Così l’Italia ha sconfitto il tabù Serbia. L’oro europeo non compensa la delusione olimpica, ma fa ripartire la squadra azzurra.
Primo set di grande equilibrio con l’Italia ben piazzata a muro e concentrata, efficace sull’attacco di palta, un po’ meno in giornata al centro. Grande equilibrio anche nel secondo. Cresce Boskovic e le azzurre vanno un po’ più in affanno ma il punteggio è sempre molto tirato. Anche Egonu è efficace in attacco mentre in difesa non è attentissima. Con il muro della Danesi l’Italia ritorna in pari.
Nel terzo set l’Italia subisce la reazione serba che parte 4 – 1. Il quarto set inizia con le azzurre ben cariche. Il finale vede le giocatrici serbe sconfitte da un’Italia che ha lottato sino all’ultima palla.
