Il Ministro Azzolina ha emanato un atto di indirizzo con la volontà di istituire la classe di concorso specifica per il sostegno. Nell’atto ufficiale si legge: “È inoltre necessaria, al fine di accrescere la motivazione e la competenza dei docenti di sostegno, garantendo agli alunni con disabilità la continuità didattica e la stabilità relazionale cui hanno diritto, la creazione di una nuova classe di concorso ad hoc, cui si acceda attraverso procedure concorsuali specifiche e sistematiche nel tempo”.
Un’idea, una progettazione che non sappiamo ancora quali tempi avrà. Si accederà tramite procedure concorsuali specifiche e riguarderà sia i docenti precari che di ruolo.
Sostanziali i cambiamenti dell’intero percorso formativo dei docenti, ridisegnando i corsi di laurea per gli insegnanti di sostegno ed introducendo il principio della formazione obbligatoria in servizio.
Il passaggio dal posto comune a quello di sostegno e viceversa non si configurerebbe più come trasferimento ma come passaggio di ruolo o di cattedra.