Ci siamo! Venerdì con le prove libere, sabato le qualifiche e domenica la gara. Finalmente inizia una nuova stagione di Formula 1. Sicuramente una delle più attese degli ultimi anni. Il valzer di sedili, le presentazioni ufficiali delle vetture ed i consueti test in Bahrein ne sono la prova. E forse, l’apparente mancanza di un vero e proprio favorito, è la chiave di questo entusiasmo.
Questa stagione di Formula 1 ha tutti gli ingredienti per essere imperdibile. Il motivo più eclatante? Lewis Hamilton in Ferrari.Dopo oltre un decennio di dominio in Mercedes, il sette volte campione del mondo vestirà di rosso, in quella che è una delle mosse di mercato più iconiche della storia della F1. Nonostante la sua età, vederlo al volante della Ferrari non sarà solo un evento storico, ma anche una scintilla di speranza per i tifosi del Cavallino, che da anni sognano il ritorno al titolo mondiale.
Ma non c’è solo la Ferrari: il 2025 si preannuncia come un campionato combattuto su più fronti. Le rivalità tra piloti e scuderie sono più accese che mai, con team pronti alla bagarreogni weekend. La Red Bull, dopo anni di dominio, dovrà guardarsi le spalle da McLaren, Ferrari e Mercedes. La griglia è più compatta, le sorprese più probabili e il livello di competizioneraramente così alto.
Dietro ai top team, tante storie da seguire
Se la lotta per il titolo monopolizzerà l’attenzione, anche le squadre di metà e bassa classifica avranno motivi per far parlare di sé. L’Aston Martin ha acceso la curiosità degli appassionati grazie all’arrivo di Adrian Newey, uno dei progettisti più vincenti nella storia della F1. Dopo aver contribuito a scrivere la storia recente della Red Bull, Newey approda a Silverstone per affiancare la squadra di Lawrence Stroll in un progetto ambizioso, anche in chiave 2026.
Un’altra figura rilevante e controversa torna sotto i riflettori: Flavio Briatore rientra in Formula 1 come consulente esterno di Alpine, la scuderia con cui, sotto il nome di Renault, aveva vinto due titoli mondiali con Fernando Alonso. Il suo compito? Risollevare un team che perso competitività.
Oltre all’attesissimo trasferimento di Hamilton in Ferrari, il mercato piloti ha regalato altri cambi di casacca che renderanno la stagione ancora più interessante. Carlos Sainz, dopo essere stato “scaricato” dalla scuderia di Maranello, cerca riscatto alla Williams, che punta a tornare ai vertici. Esteban Ocon ha trovato una nuova casa alla Haas, mentre in Sauber debutta il giovane talento Gabriel Bortoleto. l’Alpine punta su Jack Doohan che potrebbe però essere sostituito nel corso della stagione da Franco Colapinto. Occhi puntati anche su Liam Lawson, chiamato a dimostrare il proprio valore in Red Bull accanto a Max.
Uno sguardo al futuro e lo spettacolo della Formula 1
Quella del 2025 sarà una stagione di transizione verso il nuovo regolamento tecnico previsto per il 2026, che promette di rivoluzionare le monoposto. I team, pur concentrati sull’attuale campionato, dovranno già iniziare a guardare avanti, bilanciando lo sviluppo delle vetture di quest’anno con i progetti futuri. Questo potrebbe portare a sorprese in pista, con alcune squadre più pronte di altre a sfruttare le ultime evoluzioni regolamentari.
Nel frattempo, lo spettacolo in pista continua a evolversi. La Formula 1 non è più solo una competizione tra piloti, ma un vero e proprio evento di intrattenimento globale. I Gran Premi sono diventati sempre più spettacolari, tra show pre-gara, concerti e format studiati per coinvolgere il pubblico. Il calendario propone tappe iconiche come Monza e Silverstone, ma anche circuiti cittadini spettacolari come Las Vegas e Singapore, senza dimenticare sfide in scenari esotici.
Dopo settimane di attesa e i test in Bahrain che hanno alimentato previsioni e ipotesi, è finalmente il momento di spegnere le luci e far parlare la pista. La stagione 2025 è pronta a partire: che lo spettacolo abbia inizio!
